Alimentazione e salute

Mangiare fuori casa può diventare un problema quando si tratta di equilibrare una dieta sana e bilanciata agli orari e le esigenze di lavoro. Anche la dieta del “lavoratore” deve rispettare le regole e quindi essere bilanciata, fondata su cibi sani, con proteine, carboidrati, frutta e verdura. Sia chi fa lavori usuranti dal punto di vista fisico che coloro che fanno lavori impegnativi dal punto di vista mentale, devono avere uno schema alimentare ben strutturato per essere in forma e in salute. La dieta proteica appare una delle soluzioni migliori, sia per chi vuole tenersi in forma che per coloro che vogliono comunque avere un regime alimentare corretto.

Per chi lavora e ha poco tempo questa dieta è l’ideale perché consente di strutturare un piano dietetico semplice e al tempo stesso funzionale. Abbinare proteine e verdure è facile e, avendo strumenti adeguati, è possibile mangiare cibi freschi come carne, uova, pesce.

La dieta proteica

La dieta proteica permette di spaziare molto con gli alimenti, si può scegliere tra pesce, carne, uova, latticini, verdura. Le proteine sono ottimali perché donano energia e anche senso di sazietà. Quindi evitano che mentre si lavora sopraggiungano degli attacchi di fame. Per il pranzo è possibile optare sempre per un secondo con contorno di verdura cotta alla griglia, al vapore o bollita per mantenere la linea. Si può dare anche largo spazio alla fantasia, l’importante è non esagerare nei quantitativi e nei condimenti. Con la dieta proteica si può perdere peso o mantenere il proprio peso corretto, facendo sempre attenzione alla salute. Uno dei problemi che i lavoratori riscontrano nel seguire un regime di questo tipo è consumare i pasti freddi. La carne, il pollo o le uova non sono ottimali se consumati il giorno dopo la cottura o dopo ore dalla preparazione. Questo scoraggia molto e quindi determina poco controllo sulla propria alimentazione giornaliera.

La dieta proteica a lavoro: consigli e ricette

Per la dieta proteica a lavoro è solo importante avere organizzazione, variare il più possibile e fissare uno schema di questo tipo: 1 volta carne rossa, 3 volte pesce, 1 volta latticini, 1 volta uova, 1 volta carne bianca. Questi alimenti che devono essere intervallati correttamente vanno abbinati sempre ad una porzione di verdure, un passato fresco.

Per rendere gradevole la dieta però bisogna avere fantasia e non semplicemente cucinare del pollo arrosto con zucchine grigliate, altrimenti si rischia di annoiarsi molto in fretta. Il pranzo è un’occasione di convivialità con i colleghi, quindi è bene proprio fare come se si pranzasse a casa. Tra le ricette stuzzicanti è possibile fare una frittata con zucchine e cipolle, pollo in salsa teriaky con peperoni, salmone al forno con limone, erbe aromatiche e contorno di passato di zucca.

Gli abbinamenti possibili sono tantissimi, l’importante è variare sempre, non dimenticare mai i contorni e anche della frutta fresca ogni giorno.

Trasporta in sicurezza i tuoi pasti a lavoro con i le schiscette portavivande

L’unica soluzione per poter trasportare gli alimenti in modo adeguato e non finire ogni giorno a consumare sempre lo stesso panino o gli stessi avanzi freddi, è acquistare le schiscette portavivande. Contenitori studiati appositamente per pranzare fuori casa, ideali da portare a lavoro poiché realizzati con materiali idonei alla conservazione alimentare. Queste possono essere di vario formato, così ognuno può scegliere quella che soddisfa le proprie esigenze. Hanno colori e caratteristiche molto accattivanti, che tutti certamente noteranno durante la pausa pranzo. L’importante è valutare sempre le caratteristiche, il formato, la capienza, la possibilità di riscaldare o meno gli alimenti e gli accessori aggiuntivi presenti per poter selezionare il prodotto più idoneo. In questo modo è possibile tranquillamente seguire un regime dietetico proteico anche fuori casa senza problemi, mangiano alimenti freschi e genuini.